Alitalia: in sciopero personale di terra, piloti e assistenti di volo
«Il rilancio di Alitalia deve passare per investimenti, sviluppo e crescita della flotta, del network, della manutenzione e dell’handling: in una parola per i ricavi». Da un comunicato congiunto dei quattro sindacati di categoria, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Uta, emergono tutte le motivazioni che hanno portato ad organizzare per oggi un sciopero nazionale di tutto il personale di terra, piloti e assistenti di volo Alitalia.
In seguito alla manifestazione unitaria tenutasi il 10 dicembre in piazza Santi Apostoli a Roma, i sindacati hanno iniziato ad organizzare lo sciopero unitario di 24 ore di tutti i dipendenti Alitalia, azione cruciale per far sentire la voce di tutti i lavoratori al governo e alle istituzioni.
In occasione dello sciopero proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti ed Ugl TA, infatti, è organizzata, dalle 10 alle 14, una manifestazione-presidio presso l’aeroporto di Fiumicino (T1 Piano Partenze, Porta 5), alla quale sono stati invitati a partecipare tutti i dipendenti Alitalia.
«Manifestiamo e scioperiamo – riporta il comunicato – contro piani industriali che prevedono ancora una volta inutili tagli alla flotta, ai posti di lavoro ed alle retribuzioni. Il trasporto aereo Italiano ha bisogno di una profonda ristrutturazione e deve essere, inoltre, rifinanziato strutturalmente il fondo di solidarietà di settore».
