Cambia il Codice della Strada: stretta su alcol e uso del cellulare

Le nuove norme del Codice della Strada, entrate in vigore il 14 dicembre dello scorso anno, prevedono un inasprimento di diverse norme già previste, concentrandosi in particolare sulla guida in stato di ebrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Il numero degli incidenti in cui almeno uno dei conducenti dei veicoli coinvolti era in stato di ebrezza è impressionante e si attesta intorno al 10% (5.085 casi su 52.459 incidenti registrati da Carabinieri e Polizia Stradale). Senza contare il dato che arriva da Polizie municipali e locali che indica un 36% di sanzioni per guida in stato di ebrezza in caso di incidenti stradali.
Oltre alle sanzioni amministrative che arrivano fino a 6mila euro e alla possibilità di incorrere nella detenzione fino a 1 anno, nella maggior parte dei casi commutata con prestazioni di servizi sociali, è sempre prevista la sospensione della patente fino a un anno nei casi più gravi.
Con il nuovo Codice della Strada, la situazione si fa ancora più pesante: infatti, con un tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l – oltre a quanto già previsto – per i successivi due anni si potrà guidare con un tasso alcolemico pari a zero per i successivi due anni. Salgono a tre gli anni nel caso in cui si viene sorpresi alla guida con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l.
In caso di una nuova guida in stato di ebrezza nel periodo ad alcol zero, è previsto un aumento fino a un terzo delle sanzioni. La sanzione raddoppia direttamente se il conducente manomette o altera l’alcolock, il dispositivo che va installato sul mezzo, a spese del proprietario del mezzo, che impedisce che il veicolo si avvii se il tasso alcolemico del guidatore che viene registrato è superiore a zero.
Inasprimento delle sanzioni anche per l’utilizzo alla guida di un veicolo di un cellulare o del tablet: il range di multe che andava dai 165 ai 660 euro passa dai 250 ai 1.000 euro.
A questo si accompagna la sospensione immediata della patente per 7 giorni se si hanno almeno 10 punti, altrimenti diventa di 15 giorni.
In caso di recidiva nel corso del biennio, la multa può raggiungere anche i 1.400 euro e la sospensione della patente andrà dai 3 ai 6 mesi, con una decurtazione fino a 10 punti.
Un’importante novità sulla guida dopo aver assunto stupefacenti o sostanze psicotrope.
Non sarà, infatti, più necessario dimostrare lo stato di alterazione alla guida ma sarà sufficiente accertare soltanto l’assunzione recente di sostanze stupefacenti o psicotrope tramite test salivare ed esami del sangue.
Lo stato di alterazione sarà necessario però per integrare i reati di omicidio e lesioni stradali gravi e gravissime.
Se si viene sorpresi alla guida in questo stato, la revoca della patente sarà accompagnata dal divieto di conseguirne una nuova per tre anni.
In fatto diu Autovelox e superamento dei limiti di velocit, il nuovo Codice della Strada tenta di salvaguardare in maniera particolare i centri abitati. Si inaspriscono le sanzioni solo nel caso in cui – nel range tra i 10 km/h e i 40 km/h in più – all’interno appunto di un centro abitato si commetta la violazione per almeno due volte nell’arco di un anno.
In questo caso, la sanzione amministrativa andrà dai 220 agli 880 euro (prima era di 173), oltre alla sospensione della patente di guida da 15 a 30 giorni.
Un miglioramento decisivo, invece, nel caso di più violazioni dei limiti di velocità sullo stesso tratto stradale in un periodo di tempo di un’ora. Se si dovesse verificare questa circostanza, non andranno pagate tutte le multe, ma se ne pagherà solo una, quella con la sanzione più alta, aumentata di un terzo. Sempre che sia più favorevole al sanzionato.
In caso di accesso alle zone a traffico limitato (ZTL), subordinato al pagamento di tariffe a tempo o abbonamenti periodici, è stata introdotta una finestra temporale extra di tolleranza rispetto al tempo di permanenza consentito. Un esempio: se è stato pagato un ticket giornaliero, per una permanenza dunque di 24 ore, si può uscire 2 ore e 24 minuti dopo la scadenza senza incorrere in sanzioni.
Sono state inoltre introdotte anche sanzioni limitate all’interno della stessa ZTL, se commesse nell’arco delle 24 ore. In caso di più infrazioni, in questo caso si applicherà un’unica sanzione.
Una stretta importante anche sulle regole per i monopattini elettrici. Il nuovo Codice della Strada ammette la circolazione dei monopattini elettrici solo su strade urbane con limite di velocità non superiore a 50 km/h, restringendo di fatto gli ambiti in cui è consentita la circolazione.
I monopattini elettrici dovranno essere targati e assicurati e i conducenti dovranno indossare il casco, anche se maggiorenni. Non sarà, inoltre, consentito lasciare i mezzi in sosta sui marciapiedi.
Se si viene fermati sprovvisti di assicurazione, la sanzione minima sarà di 100 euro e la massima di 400.
I monopattini con caratteristiche tecniche “fuori standard” (quindi in caso di mezzi troppo potenti con velocità non consentite) rischiano una sanzione amministrativa tra i 200 e gli 800 euro, oltre alla confisca del mezzo.
Un comportamento sbagliato che costerà molto di più rispetto a prima per chi sosterà nei parcheggi riservati ai disabili, ma anche per chi per esempio parcheggerà in corrispondenza degli scivoli o dei raccordi tra i marciapiedi.
Le multe vanno dai 165 ai 660 euro per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote (prima si partiva da 85 euro) e dai 330 ai 990 euro per i restanti veicoli (prima si partiva dai 165).
Per il Codice della Strada la sospensione breve della patente è una novità:si tratta della sospensione della patente in base ai punti posseduti. Nel caso di determinate infrazioni (es. senso vietato, divieto di sorpasso, uso del cellulare o di altri dispositivi alla guida, retromarcia in autostrada o su strade extraurbane, ecc.), può scattare la sanzione accessoria della sospensione della patente se si accerta che si hanno meno di 20 punti. Se i punti sono tra 10 e 19 la sospensione durerà sette giorni. Se i punti sono meno di dieci la sospensione durerà 15 giorni.

Michelangelo Milazzo

Giornalista professionista

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