Lo stabilimento Fincantieri di Palermo tra i più specializzati d’Europa
Lo stabilimento Fincantieri di Palermo si conferma tra i più specializzati a livello europeo nella trasformazione delle navi passeggeri, in particolare quelle da crociera. Mentre sono da poco iniziati i lavori per l’allungamento della prima di tre navi Windstar, una commessa da 200 milioni di dollari, il Cantiere navale potrebbe essere in pole position anche per l’affidamento dei lavori di allungamento della nave da crociera Msc Magnifica, un lavoro da 130 milioni di dollari.
Nei primi giorni di settembre ha avuto luogo il taglio della prima lamiera delle nuove sezioni per Star Legend, la seconda unità ad essere ammodernata nell’ambito del piano Star Plus di Windstar del valore di 250 milioni di dollari. A dare avvio alle operazioni è stato Christopher Prelog, Vice President of Fleet Operations di Windstar Cruises.
Il progetto Star Plus, ricorda il Gruppo triestino in una nota, che prevede l’allungamento, la sostituzione dell’apparato motore e il rinnovamento di tre unità, è il più complesso e completo del suo genere. Windstar sottoporrà in successione metà della sua flotta – Star Breeze, Star Legend e Star Pride – a questo genere di ammodernamento. I lavori sulla prima delle tre navi, Star Breeze, prosegue la nota, inizieranno nell’ottobre 2019 e termineranno con la partenza della terza, Star Pride, nel novembre 2020. Le navi, infatti, saranno tagliate a metà per consentire l’installazione di una nuova sezione nella parte centrale che allungherà ogni unità di circa 26 metri. La capacità totale delle “nuove” navi ingrandite porterà a 312 il numero di passeggeri, e per mantenere il rapporto tra staff e ospiti di 1,5 a 1 sarà assunto nuovo personale. Le nuove sezioni per Star Legend e Star Pride, che richiederanno ciascuna circa sei mesi per la loro realizzazione, saranno costruite e inserite nelle navi Windstar insieme ai nuovi motori a ridotto impatto ambientale presso lo stabilimento di Palermo.
“Questo è un giorno importante per Windstar perché raggiungiamo un altro traguardo importante. Un progetto di questa portata richiede tempo per realizzarsi”, ha commentato il Vice President of Fleet Operations di Windstar Cruises, Christopher Prelog. “Abbiamo già realizzato così tanto sulla prima nave, Star Breeze, insieme ai nostri partner di Fincantieri, che siamo ancora più entusiasti per Star Legend”. Oggi, ha sottolineato, “mi sento orgoglioso anche a titolo personale, poiché Star Legend è stata la prima nave su cui abbia mai lavorato nel settore delle crociere, due decenni fa. È una splendida unità e le prossime trasformazioni saranno davvero sorprendenti, per i nostri ospiti e tutti i fan di Windstar”. “Come punto di riferimento in tutto il mondo per questo tipo di operazioni altamente complesse – ha detto dal canto suo Andrew Toso, responsabile Ship Repair & Conversion della Divisione Services di Fincantieri – siamo molto orgogliosi di collaborare con Windstar per un programma così ambizioso e il traguardo che stiamo celebrando oggi è la migliore prova possibile del nostro impegno e della proficua gestione dei progetti che stiamo portando avanti”.
E intanto si profila un nuovo appalto, per i lavori di allungamento della nave da crociera Msc Magnifica. Ad annunciarlo è stato Francesco Foti, segretario Fiom Cgil Palermo: “Nei lavori del taglio e dell’allungamento delle navi siamo il punto di forza per Fincantieri, il nostro stabilimento è il primo al mondo ad aver realizzato questo tipo di lavoro a secco, all’interno dei bacini. I risultati ottenuti, sia per Fincantieri che per le compagnie, sono stati eccellenti. Siamo convinti e fiduciosi che a breve anche il lavoro di allungamento della nave da crociera Msc Magnifica possa essere assegnato a noi”.
Msc Crociere ha infatti annunciato la decisione di procedere all’allungamento della propria nave, che sarà anche rinnovata con lavori che avverranno all’inizio del 2021 e comporteranno un investimento di 130 milioni di euro. L’intervento prevede principalmente l’inserimento di un troncone lungo 23 metri che aggiungerà ulteriori 7.000 metri quadrati di spazi disponibili a bordo (le cabine in più saranno 215, il 63% delle quali dotate di balcone).
Tra le novità, anche l’adozione di nuove e importanti tecnologie ambientali: un sistema di riduzione catalitica selettiva (Scr) all’avanguardia, che contribuirà a ridurre l’ossido di azoto in azoto puro e acqua, un sistema di trattamento delle acque reflue (Awt) di nuova generazione e un sistema ibrido di pulizia dei gas di scarico (Ecgs) che rimuoverà fino al 98% dell’anidride solforosa dallo scarico della nave e ridurrà notevolmente il particolato. Msc Magnifica sarà anche dotata di un sistema in grado di “collegarsi” alla rete elettrica terrestre durante l’ormeggio nei porti attrezzati con l’elettrificazione delle banchine.
Foti ha annunciato inoltre la richiesta di un incontro urgente al ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli: “Chiederemo di confermare l’investimento già finanziato dal suo predecessore Di Maio per il bacino da 150 mila tonnellate. Al nuovo ministro chiediamo un incontro urgente per accelerare i tempi per il bando di gara, per consentire al cantiere la dotazione di questa importantissima infrastruttura. Da mesi – conclude – non abbiamo notizie, dal presidente della Regione Musumeci e dall’assessore alle Attività Produttive, sul finanziamento per i due bacini galleggianti da 19 mila e 52 mila tonnellate, ormai in stato di abbandono totale all’interno dell’area portuale. Non operativi e obsoleti come sono, rischiano di affondare da un momento all’altro e di creare problemi all’interno del porto. La Regione si esprima e dica cosa vuole fare”.