Guardia Costiera, intitolata a Natale De Grazia la nuova motovedetta CP420
Si è svolta ieri al porto di Messina la cerimonia di varo e presentazione della nuova nave CP420 della Guardia Costiera intitolata alla memoria del Comandante Natale De Grazia, Ufficiale del Corpo in servizio presso la Capitaneria di porto di Reggio Calabria prematuramente scomparso nel 1995 in circostanze non ancora chiarite mentre indagava, per conto della Procura di Reggio Calabria, su un traffico di rifiuti radioattivi a bordo di navi mercantili nel Mediterraneo.
La CP420 “Natale De Grazia” è la prima motovedetta di una nuova classe di unità navali chiamata Angeli del Mare progettata per assolvere il compito più importante che la storia e la legge affidano alla Guardia Costiera: la ricerca e il salvataggio in mare, una missione, che la nuova unità può svolgere anche in condizioni meteorologiche e marine particolarmente critiche.
La CP420 si distingue per essere la più grande del comparto SAR (Search and Rescue), la più lunga nave autoraddrizzante e inaffondabile costruita in Italia; rappresenta il meglio della tecnologia navale con propulsione e strumenti di comunicazione all’avanguardia e con un sistema avanzato di comando e controllo che assicura maggiore autonomia, migliore logistica per l’equipaggio e capacità ricettiva per il ricovero di naufraghi a bordo durante le operazioni di soccorso.“Tenax pro maris salute” è il motto ufficiale della nave che esprime il senso del lavoro di Natale de Grazia: “Ho lottato con tenacia per l’ambiente marino. La CP420 Natale De Grazia è una nave che ambisce, insieme al suo equipaggio – ha sottolineato l’Ammiraglio Pettorino – a dimostrare quei valori, quelle generosità quella passione propri del Comandante di cui porta inciso, con orgoglio e fierezza, il nome“.
