Conclusa dalla Guardia Costiera di Palermo l’operazione “Mare Sicuro”


Si è conclusa l’operazione nazionale denominata ‘Mare Sicuro’, iniziata lo scorso 18 giugno, intesa a rafforzare i controlli in mare e lungo tutto il litorale di giurisdizione al fine di garantire all’utenza un’adeguata e tranquilla fruibilità delle coste e dei mari.
Nel corso dell’intera operazione, conclusasi il 18 settembre scorso, la Direzione marittima della Sicilia occidentale ha impiegato complessivamente 43 unità navali e 36 pattuglie terrestri per un totale di 405 donne e uomini assegnati ai dipendenti Uffici territoriali.
I militari della Guardia Costiera hanno effettuato un’intensa attività di informazione e prevenzione mediante campagne di sensibilizzazione e diffusione della cultura del mare e del rispetto dell’ambiente finalizzato a perseguire atteggiamenti virtuosi e responsabili nell’approccio alle attività balneari.
All’attività di comunicazione ha fatto seguito l’attività operativa di vigilanza e controllo: soccorsi ai diportisti, pattugliamenti giornalieri, vigilanza ambientale, contrasto ai comportamenti illeciti in mare: è un breve sunto delle attività messe in atto negli scorsi mesi.
Nel dettaglio, sul piano della salvaguardia della vita umana in mare sono state soccorse, durante l’intero periodo estivo, 41 unità da diporto, con 112 persone fra bagnanti e diportisti salvati.
Inoltre sono stati n. 23567 i controlli effettuati di cui 5196 a tutela dell’ambiente, 3954 nel settore del diporto nautico, 962 in materia di traffico marittimo, 5396 per la vigilanza sul demanio e 2710 presso gli stabilimenti balneari.
Sono state elevate, altresì, n. 1012 sanzioni amministrative elevate di cui 29 in materia ambientale, 281 per violazione al codice della navigazione, 336 per violazioni commesse da diportisti, 178 per violazione all’ordinanza balneare, 159
per altra materia.
Infine, inviate alla competente Autorità Giudiziaria, 52 notizie di reato di cui 23 in materia di inquinamento ambientale, 19 in materia di demanio, 4 per violazioni alla normativa sulla sicurezza della navigazione, 4 per reati comuni, 2 per diporto.
Tra le attività di rilievo poste in essere, vanno menzionate quelle di contrasto all’occupazione abusiva delle spiagge e degli specchi acquei, denominate rispettivamente “Spiagge Libere” ed “Acque Libere” che hanno permesso di
restituire alla libera fruizione circa 4720 mq di spiagge e di specchi acquei occupati abusivamente con il sequestro di alcune centinaia di attrezzature, tra ombrelloni, sedie sdraio e lettini e il deferimento all’Autorità Giudiziaria di 12 soggetti.
È stata effettuata una mirata azione di vigilanza sui natanti in transito in prossimità delle aree riservate alla balneazione, con particolare attenzione alle zone con maggior afflusso di bagnanti e alle Aree Marine Protette. Sebbene ultimata l’operazione Mare Sicuro, i cittadini potranno continuare a segnalare eventuali violazioni o comportamenti illeciti connessi all’uso del mare e delle spiagge al numero 112 e il 1530, sempre operativo, 24 ore al giorno.

Michelangelo Milazzo

Giornalista professionista

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