“Cassa Depositi e Prestiti”: inaugurato il nuovo ufficio territoriale di Palermo

Dopo le tappe di Napoli, Brescia, Venezia e Firenze, continua la presentazione degli strumenti e dei progetti del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti a favore di imprese e Pubbliche Amministrazioni locali.

Nel triennio 2020-2022 Cassa Depositi e Prestiti ha impegnato nella Regione Siciliana risorse per circa 4 miliardi a beneficio di circa 240 enti pubblici e 11.000 aziende, di cui 128 milioni per progetti infrastrutturali di rilevanza strategica. Gli incontri proseguiranno nei prossimi mesi ad Ancona, Bari, Bologna, Cagliari, Genova, Torino e Verona Palermo.

Quattro miliardi a favore di circa 11.000 imprese e 240 enti pubblici della Sicilia, di cui 128 milioni per infrastrutture di rilevanza strategica, una rinegoziazione dei mutui per oltre 560 milioni in favore di enti locali e attività di advisory sui fondi del PNRR per progetti dedicati alla città e alla Regione. Queste alcune delle iniziative che Cassa Depositi e Prestiti ha realizzato negli ultimi anni nel territorio siciliano. Operatività che continuerà a essere garantita e rafforzata grazie all’inaugurazione del nuovo ufficio territoriale di Palermo, il primo nella Regione, che permetterà a Cassa di essere ancora più vicina al territorio e alle comunità locali.

In occasione dell’apertura, ha fatto tappa a Palermo il Roadshow di CDP, evento itinerante che ha l’obiettivo di presentare gli strumenti e i progetti del Gruppo a favore di imprese e Pubblica Amministrazione per affrontare le sfide legate allo sviluppo sostenibile, all’implementazione del PNRR, alla rigenerazione urbana, alla digitalizzazione e al miglioramento della coesione sociale. Nel corso dell’appuntamento al Teatro Massimo insieme a Giovanni Gorno Tempini, Presidente di CDP, e Dario Scannapieco, Amministratore Delegato e Direttore Generale di CDP, sono intervenuti tra gli altri Regina Corradini d’Arienzo, Amministratore Delegato di Simest, Elvira Amata, Assessore Regionale al Turismo, Roberto Lagalla, Sindaco di Palermo, Raffaele Bonsignore, Presidente Fondazione Sicilia, Paolo Amenta, Presidente ANCI Sicilia, Alessandro Albanese, Presidente Confindustria Sicilia e Marco Betta, Sovrintendente del Teatro Massimo di Palermo.

Dopo le tappe di Napoli, Brescia, Venezia, Firenze e Palermo, il Roadshow di CDP proseguirà con Ancona, Bari, Bologna, Cagliari, Genova, Torino e Verona. L’inaugurazione del nuovo ufficio di Palermo si inserisce nel più ampio progetto di Cassa di presenza sul territorio, che ha portato alla creazione di 27 uffici per garantire una copertura di tutte le Regioni italiane e per cogliere al meglio le esigenze di imprese e Pubblica Amministrazione. Anche per rafforzare le storiche collaborazioni con attori chiave come Regioni, Fondazioni Bancarie, Istituzioni Finanziarie e Associazioni di categoria. La rete dei 27 uffici è quasi completata, ad eccezione di quello di Cagliari la cui apertura è prevista nel corso del 2023.

CDP ha mobilitato nel triennio 2020-2022 risorse per oltre 2,7 miliardi a sostegno di circa 240 enti pubblici siciliani che hanno generato un impatto positivo sia sul piano della sostenibilità e dell’inclusività, sia su quello ambientale. Tra le altre, si evidenziano le operazioni a favore di: Autorità del sistema portuale Mar Sicilia Orientale, 53 milioni per la realizzazione dei lavori di completamento del rifiorimento e ripristino della mantellata e della diga Centrale del porto di Augusta. I fondi contribuiscono alla riqualificazione del Porto, migliorando le condizioni di sicurezza della navigazione marittima all’interno della rada di Augusta. Comune di Castelbuono, oltre 2 milioni per finanziare diverse opere, fra cui: l’intervento di abbattimento delle barriere architettoniche per l’accesso al Castello comunale dei Ventimiglia e l’acquisto di contatori idrici smart; la manutenzione straordinaria dell’ex Convento di S. Francesco da destinare a sede del Museo Naturalistico Francesco Minà Palumbo e la ristrutturazione dell’ex cine teatro le Fontanelle in cui sorgerà uno spazio polifunzionale.

Riguardo agli investimenti nell’ambito del PNRR, con il bando per l’Attrattività dei Borghi, sono state presentate dai piccoli comuni siciliani 124 domande per un importo complessivo di finanziamento statale pari a 42 milioni. Inoltre, nel primo semestre 2020, circa 140 enti locali hanno aderito all’operazione di rinegoziazione dei mutui esistenti per un totale di oltre 560 milioni di debito residuo, liberando risorse da destinare all’economia del territorio per circa 35 milioni, grazie al risparmio ottenuto sugli interessi dovuti.

Dal 2020 al 2022, CDP ha svolto un’intensa attività a sostegno del tessuto imprenditoriale siciliano. Sono state impegnate, sia direttamente sia per il tramite di intermediari finanziari, risorse per oltre 970 milioni a sostegno di circa 11.000 imprese. 1 enti con meno di 5.000 abitanti Nel dettaglio, CDP ha finanziato in modo diretto 44 aziende della Regione per oltre 110 milioni. Si evidenziano le operazioni a favore di: • Raffineria di Milazzo, 50 milioni per interventi all’avanguardia di adeguamento del parco serbatoi della società ai migliori standard ambientali e di pavimentazione dei relativi bacini; Irem, 5 milioni per sostenere gli investimenti legati alla crescita del Gruppo attivo nell’impiantistica industriale. Si ricorda inoltre il sostegno ai piani di investimento e sviluppo sul mercato nazionale e internazionale di Cantine Ermes, cooperativa agricola attiva nella produzione vitivinicola, che associa quasi 2.400 viticoltori con oltre 12.000 ettari di terreno coltivato, attraverso il programma Basket Bond di Filiera, strumento di finanza alternativa promosso da CDP e UniCredit lanciato per finanziare programmi di sviluppo e crescita delle aziende appartenenti alla filiera del vino e della cultura; e un finanziamento da 5 milioni per sostenere la crescita dell’azienda attraverso la modernizzazione degli impianti nei siti produttivi. Per sostenere ancora di più il tessuto imprenditoriale del Paese, CDP ha messo diversi strumenti a disposizione di istituzioni e intermediari finanziari: risorse, prodotti e soluzioni per favorire indirettamente l’accesso al credito di tutte quelle aziende, in particolare PMI, che non avrebbero potuto accedere altrimenti all’operatività di Cassa.

L’attività del Gruppo per il territorio si estende anche al Venture Capital. In particolare, attraverso la propria attività d’investimento, CDP Venture Capital ha già sostenuto direttamente 8 startup nella Regione con un impegno complessivo di circa 12,5 milioni. Tra tutte le realtà sostenute da CDP Venture Capital, sia attraverso operatività diretta che indiretta, si evidenziano le operazioni a favore di: Restorative Neurotechnologies, startup che ha sviluppato un dispositivo medico innovativo utile nella riabilitazione a distanza di pazienti con disturbi cognitivi; Mygrants, startup innovativa che opera via web app sulla digital education e placement per richiedenti asilo e titolari di uno status; Develhope, software house e scuola per competenze digitali, che ha l’obiettivo di combattere il divario occupazionale italiano, formando figure professionali molto richieste dall’attuale mercato del lavoro: gli sviluppatori.

Attraverso il Fondo Nazionale per il Turismo, gestito da CDP Real Asset SGR, l’impegno di CDP nel capoluogo siciliano ha consentito di restituire nuova vita al Grand Hotel Villa Igiea, complesso immobiliare vincolato (proveniente dalla liquidazione del fallimento Acqua Marcia), simbolo della città di Palermo, che a seguito della riqualificazione ha rafforzato l’offerta turistica di qualità sul territorio. Grazie ad un’operazione in partnership con il gestore Rocco Forte Hotel e un importante piano di ristrutturazione, la struttura ricettiva ha riaperto con grande soddisfazione della comunità locale consentendo, tra l’altro, la creazione di un indotto positivo sull’occupazione locale e stagionale.

L’attività a sostegno del sistema produttivo siciliano include anche l’operatività di SIMEST, la società per l’internazionalizzazione delle imprese del Gruppo CDP. Nell’ultimo biennio, grazie alle risorse del Fondo 394 e a quelle stanziate dal PNRR, SIMEST ha finanziato – con più di 90 milioni – oltre 400 Pmi dell’isola per la realizzazione di progetti di espansione all’estero e di innovazione tecnologica. Oltre ai finanziamenti, l’attività ha incluso anche operazioni di ingresso diretto nel capitale di imprese. È quanto è successo, fra gli altri, con Irritec, azienda siciliana fra i leader mondiali nell’irrigazione a goccia (tecnologia altamente sostenibile che permette di ridurre i consumi di acqua ed energia in agricoltura). Grazie alla collaborazione con SIMEST l’impresa di Capo d’Orlando (Me) ha realizzato importanti progetti di crescita internazionale in Messico e Brasile.

Michelangelo Milazzo

Giornalista professionista

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