Si chiama «Luce», la mascotte ufficiale del Giubileo 2025
Nella sala stampa della Santa Sede, Mons. Rino Fisichella ha presentato ufficialmente la mascotte del Giubileo 2025. Si chiama “Luce” e rappresenta una piccola pellegrina dagli occhi e dai capelli blu disegnata dall’artista Simone Legno, il fondatore del brand Tokidoki
Questo personaggio è stato concepito con l’intento di riflettere la cultura pop, particolarmente apprezzata dai giovani, e porta con sé un messaggio di speranza e accoglienza.
Luce è una pellegrina che indossa gli elementi tipici del viaggiatore: un k-way giallo per ripararsi dalle intemperie, stivali sporchi di terra che testimoniano il cammino già percorso, una croce missionaria al collo e il bastone del pellegrino. Particolarmente evocativa è la rappresentazione degli occhi di Luce, che brillano di una luce intensa: simboleggiano la speranza che nasce nel cuore di ogni pellegrino, incarnano il desiderio di spiritualità e di connessione con il divino e fungono da richiamo a un messaggio universale di pace e fraternità.
La scelta di una mascotte come Luce si inserisce in un contesto più ampio, volto a coinvolgere le nuove generazioni e a promuovere un dialogo intergenerazionale. La mascotte non solo rappresenta il Giubileo, ma diventa anche un simbolo di comunità, di accoglienza e condivisione.