Confitarma piange la scomparsa dell’armatore Giovanni Montanari
Un dolore profondo attraversa il mondo dello shipping italiano. Confitarma saluta con commozione Giovanni Montanari (nella foto), figura di spicco dell’armatoria nazionale e presidente della Confederazione Italiana Armatori all’inizio del nuovo millennio.
«Se n’è andato un protagonista importante della nostra storia» ha dichiarato con rammarico il presidente Mario Zanetti, ricordando il segno indelebile che Montanari ha lasciato nella comunità marittima italiana.
Nel 2001, in occasione del centenario di Confitarma, ebbe l’onore di essere ricevuto al Quirinale dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, che volle rendere omaggio all’instancabile lavoro della Confederazione nel rappresentare e tutelare l’industria armatoriale italiana.
«Un riconoscimento che testimoniava il valore del suo impegno e della sua dedizione» ha sottolineato il direttore generale Luca Sisto.
Sotto la sua presidenza, Confitarma visse un periodo di rinnovamento e sviluppo, segnato da interventi determinanti per il futuro della flotta mercantile nazionale. Tra questi, la Legge 51 del 2001, fortemente voluta da Montanari, che contribuì in maniera decisiva al rilancio della flotta petrolifera italiana, restituendole un ruolo di primo piano nello scenario europeo e mondiale. Giovanni Montanari ha dedicato tutta la sua vita al settore marittimo, partecipando attivamente alla vita associativa di Confitarma fin da giovane. Iniziò il suo percorso tutelando gli interessi del “Naviglio Minore”, per poi guidare, dal 1995, la Commissione Gestione Tecnica Navi. Con dedizione e spirito di servizio, ha progressivamente ricoperto le cariche più prestigiose fino alla sua elezione a presidente nel 2001. Oggi, la Confederazione si stringe con affetto e riconoscenza attorno alla famiglia Montanari. Il Presidente, i Vicepresidenti, i Consiglieri Direttivi e Generali, il Direttore Generale con tutta la struttura operativa, unitamente alla direzione e alla redazione de “L’Avvisatore Marittimo” tutti insieme ad esprimere il loro cordoglio per la perdita di un uomo che ha segnato con la sua visione e il suo impegno la storia dello shipping italiano.
