Coronavirus, possibile rimpatrio degli italiani sulla Diamond Princess

E’ allo studio la possibilità di realizzare un volo di rimpatrio per i 35 italiani bloccati sulla Diamond Princess. Ne avrebbero discusso, riferiscono fonti diplomatiche, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio e il commissario straordinario Angelo Borrelli.

Intanto ci sono altri 67 casi di contagio da coronavirus accertati sulla nave da crociera Diamond Princess, ferma nella baia di Yokohama, in Giappone.

Agli aggiornamenti quotidiani forniti dal ministro della Salute nipponico Katsunobu Kato, si aggiunge anche quello delle autorità sanitarie metropolitane di Tokyo, secondo cui ci sono nella capitale altri 8 casi accertati di infezione. Probabilmente, anche per questo motivo, a parte gli anziani e i turisti americani, è stato posticipato lo sbarco per tutti gli altri passeggeri della nave.

“I passeggeri cominceranno a scendere dalla nave a partire dal 21 febbraio e nei giorni a seguire”, ha precisato il presidente dell’armatore, Jan Swartz, sottolineando che il ritardo è dovuto all’impossibilità di completare tutti i test entro la data prevista.

Michelangelo Milazzo

Giornalista professionista

Pin It on Pinterest