Palermo, riparte il mercato delle crociere. In porto inaugurata la Costa Toscana

La ripresa del mercato crocieristico al porto di Palermo si chiama Costa Toscana, la nuova nave battente bandiera italiana della flotta di Costa Crociere arrivata in città per la prima volta nel corso della sua crociera inaugurale. È una nave di ultima generazione, alimentata a gas naturale liquefatto, la tecnologia attualmente più avanzata nel settore marittimo per abbattere le emissioni, che il Gruppo Costa è stato il primo al mondo a introdurre nell’industria delle crociere, con quattro navi già in servizio.
“Il debutto di Costa Toscana è un momento importante nel nostro piano di ripartenza, perché darà il via al ritorno in servizio dell’intera flotta Costa, previsto per la prossima estate. Palermo avrà un ruolo di primo piano nella nostra ripresa, con le tre navi più moderne e innovative della nostra compagnia che faranno scalo regolarmente in questo porto, confermando il nostro impegno per fare crescere il turismo crocieristico nella Sicilia occidentale. Un impegno reso possibile dal grande lavoro portato avanti dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia occidentale, che con la West Sicily Gate ci ha consentito di entrare direttamente nella gestione del terminal di Palermo, mettendoci a disposizione infrastrutture adeguate a navi di ultima generazione come Costa Toscana”, ha dichiarato Mario Zanetti, direttore generale di Costa Crociere.
“Costa Toscana – spiega il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale, Pasqualino Monti – la nuova ammiraglia della compagnia, è definita a ragione una “smart city”, progettata per offrire un mix di tecnologia, comfort e attenzione all’ambiente con i nuovi motori a propulsione Lng. Ecco perché siamo doppiamente felici che i suoi itinerari, a partire da questo primo, tocchino Palermo. Per raggiungere tale obiettivo l’AdSP ha lavorato sodo superando ostacoli che sembravano agli occhi di chiunque insormontabili. Non è stato facile: si è prima di tutto dragato il porto per assicurare fondali adeguati, è stata poi allungata la banchina Vittorio Veneto con il dolphin, sono stati spostati i bacini da 52 mila e 19 mila tpl ed è stato salpato il molo sud per rendere più agevole l’ingresso in porto alle navi di grossa stazza. Si è, inoltre, costruito un terminal provvisorio per l’accoglienza dei passeggeri e adesso stiamo per consegnare alla West Sicily Gate, la società che gestisce i nostri terminal, una stazione marittima completamente riqualificata e resa finalmente all’altezza delle nostre ambizioni di traffico. Non esagero se dico che questi, in Italia, si chiamano miracoli”.
Costa Crociere è uno dei soci di West Sicily Gate, la società che dall’agosto 2021 è affidataria della concessione demaniale marittima per la gestione delle aree destinate all’ormeggio delle navi da crociera, all’accoglienza dei relativi passeggeri e allo svolgimento di attività terminalistiche nei quattro porti dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia occidentale (Palermo, Termini Imerese, Trapani e Porto Empedocle).
Nel 2022 a Palermo faranno scalo ogni settimana le tre navi più innovative della flotta della flotta Costa – Toscana, Smeralda e Firenze – per un totale di 86 scali, rispetto ai 12 del 2021. Costa Toscana sarà a Palermo tutti i giovedì dal 10 marzo al 28 aprile, per un itinerario di una settimana che visiterà Civitavecchia, Savona, Marsiglia, Barcellona, Valencia. Dal 5 aprile al 22 novembre, Costa Firenze sarà Palermo ogni martedì per crociere di una settimana a Civitavecchia, Genova, Marsiglia, Barcellona, Cagliari. Dal 12 maggio sino a fine inverno 2022-23 sarà la volta di Costa Smeralda, a Palermo ogni giovedì per crociere di una settimana a Civitavecchia, Savona, Marsiglia, Barcellona, Palma di Maiorca.
Costa Toscana è una vera e propria “smart city” itinerante. Grazie all’utilizzo del gas naturale liquefatto è possibile eliminare quasi totalmente l’immissione in atmosfera di ossidi di zolfo (zero emissioni) e particolato (riduzione del 95-100%), abbassando significativamente anche le emissioni di ossido di azoto (riduzione diretta dell’85%) e di CO2 (sino al 20%). Oltre a questo, dispone di una serie di innovazioni tecnologiche d’avanguardia per ridurre ulteriormente l’impatto ambientale. L’intero fabbisogno giornaliero di acqua è soddisfatto trasformando quella del mare tramite dissalatori. Il consumo energetico è ridotto al minimo grazie a un sistema di efficientamento energetico intelligente. Inoltre, a bordo verrà effettuato il 100% di raccolta differenziata e il riciclo di materiali.

Michelangelo Milazzo

Giornalista professionista

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