Avvistato branco di orche nelle acque antistanti il porto di Genova

Area di navigazione interdetta nelle acque antistanti il porto di Genova. A determinare l’ordinanza, da parte dell’autorità marittima, la presenza in quelle acque di un branco di quattro orche con il particolare di una mamma orca non intenzionata ad abbandonare il suo piccolo ormai privo di vita.

Il branco di orche nelle acque del golfo ligure rappresenta una situazione del tutto eccezionale ma Maddalena Jahoda, ricercatrice dell’Istituto Tethys, fondato nel 1986 con sede presso l’Acquario Civico di Milano, che da trent’anni studia i cetacei presenti nel Mediterraneo, spiega che «dalla fine dell’Ottocento a oggi sono una trentina gli avvistamenti nelle nostre acque e non c’è da stupirsi poi così tanto visto che una popolazione di circa quaranta orche, divise in cinque famiglie, vive proprio fuori da Gibilterra. A volte entrano nello Stretto a inizio estate, seguendo i tonni, ma in questo caso potrebbero essere alla ricerca di altre prede».

Un paio di settimane fa alcuni esemplari di questa specie sono stati avvistati a Cartagena, in Spagna, e, secondo gli esperti, non è escluso che possano essere gli stessi, cosa che cercheranno di verificare foto alla mano.

Intanto, la Guardia Costiera di Genova prosegue l’attività di monitoraggio nell’intento di tutelare il branco.